Molti giapponesi usano regolarmente le mascherine sanitarie bianche che nascondono metà del loro volto, ma contrariamente a quanto si crede, indossare una maschera in Giappone non ha assolutamente nulla a che fare con l’inquinamento, in quanto il paese gode di una buona qualità dell’aria (a differenza dei suoi vicini asiatici), anche nelle grandi città… In effetti, Tokyo non subisce lo smog e ha una concentrazione relativamente bassa di particelle fini.
Il motivo principale per indossare una mascherina è quello di evitare di diffondere i germi agli altri: che si tratti di un semplice raffreddore o di una buona influenza, in Giappone quando si è malati, si indossa sempre una mascherina per proteggere chi ci circonda, è una questione di buon senso e di rispetto reciproco. Tuttavia, durante i periodi freddi, che sono i più favorevoli all’ammalarsi, un numero maggiore di persone indossa le mascherine solo come misura preventiva, perché prevenire è meglio che curare.
Un altro motivo per indossare una mascherina in inverno è che mantiene il viso caldo e, cosa ancora più importante, evita che la gola sia irritata dall’aria fredda quando si respira.
Poi c’è il problema del polline che si pone con l’arrivo della primavera. In realtà, quasi un quarto dei giapponesi è allergico al polline, quindi indossare una mascherina è ancora abbastanza comune in questa stagione, quando le temperature iniziano ad essere miti. Tuttavia in estate, essendo caldo e non avendo più virus nell’aria, le mascherine scompaiono dai volti per riapparire solo a partire dall’autunno.
Ci sono anche diverse altre ragioni senza un collegamento sanitario diretto, come in alcuni settori professionali (agenti di stazione, agenti di polizia, taxi, …) dove l’uso di mascherine può essere una forma di decoro che spesso va di pari passo con l’uso di guanti bianchi e quindi segna una presentazione ordinata e rispettosa.
Infine, per quanto possa sembrare strano agli stranieri, la mascherina sanitaria è diventata nel tempo uno strumento di moda per alcuni giovani giapponesi che la indossano in diversi colori e con vari modelli.